domenica 9 gennaio 2011

Fine o inizio?

Quando passa tanto tempo, non sai se desideri di più la fine o un nuovo inizio.

Free

sabato 1 gennaio 2011

I 10 comandamenti della vita

La tua vita è appena iniziata, respirala fino alla fine e segui anche queste regole:

1) Non commettere gli stessi errori miei, te ne prego

2) se avrai momenti difficili tu sorridi lo stesso in modo che altri non si accorgano della tristezza che hai nel cuore

3) se cadi, rialzati in fretta

4) non permettere che calpestino il tuo essere

5) difendi sempre le tue scelte

6) battiti per ottenere quello che vuoi

7) sii forte, supera i pesi che la vita ti propone e sfidala

8) non farti mai comandare

9) sii libera, anche di sbagliare

10) non lasciarti ingannare.


Apri le ali angelo mio
e otterrai tutto quanto ti è dovuto.

Quando sei nata,
la luna era crescente
come saranno sempre in crescita
anche le tue conquiste.

Ti auguro il meglio
e anche un po' di più;
ogni piccolo passo che farai
sarà già una conquista.

Non cedere, non cedere mai.

Vorrei essere io ad accompagnarti
... non so se ci sarò,
ma non scordare mai che ovunque io sia
quando ne avrai bisogno
io sarò presente
e che già sei un piccolo angelo
tra altri angeli. 

Free

La quarta marcia

Eh sì, esiste anche questa da sfruttare;
la quarta marcia che non non si riesce ad usare quando si sta male moralmente.

Ma sono convinta che animo e fisico camminino insieme
ed è per questo che l'anno prossimo partirò in quarta lasciandomi il passato alle spalle anche se mi fa ancora male.

Ricomincio da me!

So che il passato viene perdonato e che il futuro viene donato,
ma voglio metterci del mio per tornare frizzante e solare come un tempo.

Attenderò il futuro che mi sarà donato con il cuore e con le braccia aperte.

Sono qui ...... , poi però sarò io a valutare se è abbastanza per il momento o meno.

Sono credente e mi dispiace scrivere questo, ma l'anno nuovo o sarà buono o sarà ultimo.

Free

A lei

Pochi mesi fa ho conosciuto una donna,
era un miracolo quella donna;
non parlava,
ma parlavano con amore i suoi occhi.

Era tanto gentile e nobile, era un angelo di bontà.

Il Signore l’ha voluta vicino a Lui,
perché è un pezzo di paradiso.

Il suo uomo e la sua famiglia la piangono,
ma non sanno che lassù
riuscirà a muovere quelle labbra
che qui non riusciva.

Vorrei dirti, amica mia,
non temere, non succede nulla
è solo un posto nuovo
dove potrai abbandonare
tutte le tue prigioni.

Ti saluto amica mia
e finalmente grida, grida, grida

Free

Ad Ale

Ti ho imparato a conoscere nel tempo, durante i diversi ricoveri che hai fatto in questo ospedale. 
Tanti in questi ultimi anni. Puntualmente ci incontravamo per fare il punto della situazione, per capire cosa si poteva ancora fare. 
Poi un giorno sono arrivata in ospedale e mi hanno detto che non c’eri più, siamo rimasti tutti senza parole.
Eri di casa qui, vicino eppure lontano, combattevi contro quel male o “compagno” che ti aveva obbligato a lasciare il tuo paese, i tuoi affetti e che un po’ alla volta ti ha legato a questo posto.

Qui tutti, ognuno a suo modo, ti volevamo bene.

Di ognuno di noi sapevi tutto, i problemi, i progetti, le avventure… non dicevi mai di te, quando ti si incontrava la tua prima domanda era:”Come stai?”

Anche senza la voce ti facevi capire, dai tuoi occhi traspariva benissimo come ti sentivi, e nonostante le mille difficoltà ti sei preoccupato di noi fino alla fine.

Ci è rimasta la tua voglia di vivere e il tuo sorriso.

Ci manchi, ovunque tu sia ora.


Beating Heart